Convegno 2015 - un orientamento nel mondo digitale
«I lavori preliminari fervono ma rientriamo ampiamente nella tempistica», afferma Monique Baldinger, responsabile della segreteria della direzione UPSA e alla guida dell'organizzazione della «Giornata dei garagisti svizzeri», in programma a Berna per il 20 gennaio 2015. Il luogo dell'evento è stato ispezionato e il programma è già pronto. La moderatrice Miriam Rickli si sta preparando scrupolosamente per garantire una conduzione dell’evento senza intoppi mentre gli oratori ospiti stanno lavorando intensivamente alle loro relazioni.
In diversi hanno affermato nelle ultime settimane come l'UPSA abbia colto il principale trend dei giorni nostri scegliendo il tema della «digitalizzazione». Oggi questo fenomeno e le sue conseguenze per l'economia - prima fra tutte la sempre crescente connessione dell'auto, che si evolve in una «Connected Car» - vengono infatti trattati sempre più non solo dai media specializzati ma anche da quelli rivolti al grande pubblico. Il quotidiano «Die Welt», ad esempio, cita in un recente articolo apparso sotto il titolo «In futuro le app saranno più importanti dei CV» il Presidente del gruppo tedesco dell'indotto Continental, Elmar Degenhart: «Credo non solo che Internet diventi parte dell'auto ma anche che l'auto diventi parte di Internet.»
Il settore dell'automobile non è mai stato considerato inerte poiché le innovazioni hanno sempre fatto da spinta alla costruzione di auto. Tuttavia, il dinamismo con cui la digitalizzazione sta travolgendo anche questo settore può indurre un senso di disagio in qualche garagista. Un senso che viene amplificato se, ad esempio, si ascoltano le parole di Martin Winterkorn, Presidente del Consiglio di Amministrazione di VW. Rivolgendosi alla rivista «manager magazin», questi ha infatti affermato come l'intero settore automobilistico «si trovi di fronte a una delle più grandi rivoluzioni dall'invenzione dell'automobile», profetizzando conseguenze drammatiche per gli attuali cicli di vita dei modelli. I desideri dei clienti e le loro esigenze e aspettative in termini di mobilità muterebbero, secondo Winterkorn, sempre più rapidamente. Per il settore, ciò significa «doversi orientare ancora più velocemente ai clienti a livello mondiale.»
Iscrizioni ancora aperte
Proprio il rapido mutare delle esigenze della clientela sarà al centro della prossima «Giornata dei garagisti svizzeri», in programma allo Stade de Suisse di Berna per il 20 gennaio 2015.
Tra i vari oratori, il Dr. Detlev Mohr, responsabile della divisione Automotive della McKinsey Europa/Medio Oriente/Africa, leader mondiale nella consulenza, presenterà uno studio incentrato sull'argomento che la società ha condotto in diversi mercati. Non ne anticiperemo gli esiti in questa sede ma riveliamo che i risultati in materia di futura comunicazione con i clienti saranno molto utili ai concessionari. Le esposizioni saranno integrate da Mark N. Backé, responsabile del marketing e membro della direzione di BMW (Svizzera) SA, che spiegherà con degli esempi concreti come BMW e i suoi concessionari abbiano già reagito in modo attivo alle mutate esigenze dei clienti.
«Il programma del convegno è pensato in modo tale da offrire ai nostri ospiti il massimo valore d'uso», così Urs Wernli, Presidente centrale UPSA, enuclea l'obiettivo, sottolineando con soddisfazione che mai prima d'ora sono pervenute così tante iscrizioni.
Le iscrizioni sono aperte fino al 7 gennaio. Il modo più semplice è utilizzare la pagina del convegno nella nuova homepage UPSA (http://www.agvs.ch/it/giornata2015), dove è possibile reperire anche tutte le informazioni rilevanti sull'evento con tanto di programma e breve ritratto dei relatori.