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Il numero di passaggi di proprietà è al livello del 2015
14 settembre 2022 agvs-upsa.ch – I numeri delle nuove immatricolazioni si stanno riprendendo a fatica e i passaggi di proprietà hanno raggiunto il livello di sette anni fa. Rimangono invece invariati i criteri che determinano il successo o l’insuccesso dell’acquisto di un veicolo. La cosa più importante è la fiducia.
Mobilität in Zukunft: Wie auch immer sie aussehen wird – Vertrauen wird immer ein zentraler Faktor beim Kauf bleiben. Foto: CG Car-Garantie
kro. «Le difficoltà di consegna dei veicoli nuovi hanno ancora un forte impatto sul mercato automobilistico svizzero», scrive auto-suisse nel suo bilancio per il mese di luglio 2022, nel quale si registrava un calo di quasi il 20% delle immatricolazioni rispetto al mese precedente. Le ragioni delle persistenti difficoltà nel settore delle auto nuove risiedono nella mancanza di semiconduttori e nelle interruzioni delle catene logistiche, che continuano a ostacolare la produzione dei costruttori automobilistici e la consegna dei veicoli. Dall’inizio dell’anno la quota di mercato delle propulsioni alternative è pari a quasi il 50% (49,5); il 16% dei nuovi veicoli immatricolati utilizza ormai esclusivamente batterie elettriche. È la prima volta dall’«inizio delle misurazioni» che il traguardo delle 20’000 auto elettriche nuove sul mercato automobilistico svizzero viene raggiunto così presto. Ciò nonostante, potrebbero essercene molte di più.
Le difficoltà sul mercato delle auto nuove vanno a vantaggio soprattutto del mercato dell’usato, e questo già da molto tempo. Già più volte questo è stato definito «prosciugato»: le buone occasioni come un’alternativa ai veicoli nuovi vanno a ruba. I dati effettivi relativi ai passaggi di proprietà confermano tuttavia tale impressione solo parzialmente: quest’anno, da gennaio a fine giugno, sono passati di mano 365’870, con un calo dell’8.5% rispetto all’anno precedente. «Di fatto ci troviamo di nuovo ai livelli del 2015», constata René Mitteregger, Data Specialist presso Auto-i-dat AG.
Indipendentemente dalle cifre poco esaltanti, il mercato dell’usato continua a svolgere un ruolo fondamentale per il venditore. Negli ultimi due anni il calo dell’offerta ha determinato un aumento dei prezzi in parte considerevole. È un mercato che consente di guadagnare. Tuttavia, ciò che da fuori pare rose e fiori, da vicino presenta i suoi limiti. Anche in questo caso, alla fine, vi sono diversi i fattori che determinano il successo o l’insuccesso. Ciò che può sembrare una banale verità si conferma ogni giorno di più: la fiducia riveste un ruolo centrale per l’acquisto di un’automobile.
L’acquisto di un veicolo è sempre un grande investimento e, nel caso di veicoli usati, la clientela deve sentirsi in grado di fare affidamento sia sul venditore che sul veicolo. Questo ha diversi vantaggi: se la fiducia della clientela aumenta, aumenta anche la disponibilità a tornare nello stesso garage. Ma è soprattutto la qualità a creare fiducia, il che è particolarmente importante quando si acquista un’auto usata. Il controllo accurato di un veicolo prima della vendita e la sua preparazione professionale dovrebbero quindi essere una cosa ovvia per ogni garage. «Questa qualità può essere ulteriormente rafforzata con una garanzia che assicura agli acquirenti di essere protetti da costi di riparazione imprevisti», afferma Ivan Lattarulo, Direttore Svizzera e Austria presso CG Car-Garantie. In questo modo è possibile «rafforzare sensibilmente» la fiducia della clientela nel veicolo. Qui si tiene conto anche della comunicazione: il programma di contatto con i clienti di CarGarantie, tramite il quale l’acquirente del veicolo viene contattato automaticamente a nome del venditore, assicura di mantenere il rapporto con la clientela senza fatica da parte del garagista. «In questo modo è possibile fidelizzare i clienti alla propria azienda nel lungo periodo, magari fino al prossimo acquisto», afferma Ivan Lattarulo.
Mobilität in Zukunft: Wie auch immer sie aussehen wird – Vertrauen wird immer ein zentraler Faktor beim Kauf bleiben. Foto: CG Car-Garantie
kro. «Le difficoltà di consegna dei veicoli nuovi hanno ancora un forte impatto sul mercato automobilistico svizzero», scrive auto-suisse nel suo bilancio per il mese di luglio 2022, nel quale si registrava un calo di quasi il 20% delle immatricolazioni rispetto al mese precedente. Le ragioni delle persistenti difficoltà nel settore delle auto nuove risiedono nella mancanza di semiconduttori e nelle interruzioni delle catene logistiche, che continuano a ostacolare la produzione dei costruttori automobilistici e la consegna dei veicoli. Dall’inizio dell’anno la quota di mercato delle propulsioni alternative è pari a quasi il 50% (49,5); il 16% dei nuovi veicoli immatricolati utilizza ormai esclusivamente batterie elettriche. È la prima volta dall’«inizio delle misurazioni» che il traguardo delle 20’000 auto elettriche nuove sul mercato automobilistico svizzero viene raggiunto così presto. Ciò nonostante, potrebbero essercene molte di più.
Le difficoltà sul mercato delle auto nuove vanno a vantaggio soprattutto del mercato dell’usato, e questo già da molto tempo. Già più volte questo è stato definito «prosciugato»: le buone occasioni come un’alternativa ai veicoli nuovi vanno a ruba. I dati effettivi relativi ai passaggi di proprietà confermano tuttavia tale impressione solo parzialmente: quest’anno, da gennaio a fine giugno, sono passati di mano 365’870, con un calo dell’8.5% rispetto all’anno precedente. «Di fatto ci troviamo di nuovo ai livelli del 2015», constata René Mitteregger, Data Specialist presso Auto-i-dat AG.
Indipendentemente dalle cifre poco esaltanti, il mercato dell’usato continua a svolgere un ruolo fondamentale per il venditore. Negli ultimi due anni il calo dell’offerta ha determinato un aumento dei prezzi in parte considerevole. È un mercato che consente di guadagnare. Tuttavia, ciò che da fuori pare rose e fiori, da vicino presenta i suoi limiti. Anche in questo caso, alla fine, vi sono diversi i fattori che determinano il successo o l’insuccesso. Ciò che può sembrare una banale verità si conferma ogni giorno di più: la fiducia riveste un ruolo centrale per l’acquisto di un’automobile.
L’acquisto di un veicolo è sempre un grande investimento e, nel caso di veicoli usati, la clientela deve sentirsi in grado di fare affidamento sia sul venditore che sul veicolo. Questo ha diversi vantaggi: se la fiducia della clientela aumenta, aumenta anche la disponibilità a tornare nello stesso garage. Ma è soprattutto la qualità a creare fiducia, il che è particolarmente importante quando si acquista un’auto usata. Il controllo accurato di un veicolo prima della vendita e la sua preparazione professionale dovrebbero quindi essere una cosa ovvia per ogni garage. «Questa qualità può essere ulteriormente rafforzata con una garanzia che assicura agli acquirenti di essere protetti da costi di riparazione imprevisti», afferma Ivan Lattarulo, Direttore Svizzera e Austria presso CG Car-Garantie. In questo modo è possibile «rafforzare sensibilmente» la fiducia della clientela nel veicolo. Qui si tiene conto anche della comunicazione: il programma di contatto con i clienti di CarGarantie, tramite il quale l’acquirente del veicolo viene contattato automaticamente a nome del venditore, assicura di mantenere il rapporto con la clientela senza fatica da parte del garagista. «In questo modo è possibile fidelizzare i clienti alla propria azienda nel lungo periodo, magari fino al prossimo acquisto», afferma Ivan Lattarulo.
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