25 novembre 2021 upsa-agvs.ch – Le cifre danno la misura dei fatti. Ogni settimana diamo uno sguardo a una cifra che muove attualmente il settore dell’auto. In Cina sono state immatricolate più auto elettriche che in Svizzera.


Fonte: VW

jas. La mobilità si trova di fronte a un cambio di passo: nel prossimo futuro, le vendite delle auto elettriche arriveranno ai livelli di quelle dei motori a combustione. I driver di questa crescita sono soprattutto le auto alimentate esclusivamente a batteria (BEV). Lo dimostrano i risultati dell’attuale «Electric Vehicle Sales Review» della società di consulenza Pricewaterhouse Coopers. I suoi esperti hanno valutato le cifre delle immatricolazioni in 14 mercati selezionati in tutto il mondo.
 
In tutti i mercati presi in esame, le prime immatricolazioni delle BEV sono aumentate del 123% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Con 782’000 unità BEV, la Cina si è collocata al primo posto nel terzo trimestre del 2021, il che corrisponde a una crescita del 190% rispetto all’anno precedente. Ciò significa che nel terzo trimestre il numero di BEV immatricolate in Cina è più di quattro volte superiore a quello registrato finora in Svizzera per tutti i tipi di propulsione. Nello stesso periodo, infatti, sul nostro territorio sono stati messi complessivamente in circolazione 180’073 veicoli.
 
Anche la quota di mercato di tutti i veicoli elettrici in Europa, inclusi i motori ibridi plug-in (PHEV) e gli ibridi, è cresciuta vertiginosamente negli ultimi due anni e si avvicina rapidamente al pareggio con i veicoli a combustione. Tuttavia, la distribuzione delle diverse motorizzazioni elettriche varia notevolmente da regione a regione. In Svizzera domina ancora l’ibrido (quota di mercato del 21,6%) ma le BEV (11,3%) e le PHEV (8,8%) hanno nettamente recuperato negli ultimi 12 mesi.
 
Fonte: PricewaterhouseCoopers AG

Fonte: VW