18 aprile 2024 agvs-upsa.ch – Che si tratti di escavatori o di gru per autocarri: Laemmle Chemicals vuole stabilire nuovi standard di sostenibilità con un nuovo olio idraulico. Roxor Terra Circular HV 46 combina la tradizione dell’azienda di Madetswil come pioniere dell’olio biologico con il futuro dell’economia circolare e consente di risparmiare denaro. Timothy Pfannkuchen


Una novità per l’ambiente e per la riduzione dei costi di manutenzione: la responsabile marketing Selin Mancini (a sinistra) e il co-CEO Silvan Lämmle di Laemmle Chemicals presentano il Roxor Terra Circular HV 46. foto: UPSA Media

A Madetswil non riescono proprio a staccarsi dalla pelle: chi ha fatto progressi per 75 anni non smette di inventare solo perché l’azienda di famiglia si chiama ora Laemmle Chemicals anziché Panolin. Dopo la riorganizzazione, l’Oberland zurighese si è notevolmente diversificato: Con Amstutz e Fripoo, Laemmle è ora uno dei principali attori nel settore della cura delle auto. Ma è stato lanciato anche il nuovo marchio di oli Roxor. Perché l’attenzione rimane su ciò che lubrifica e che è, come sempre, innovativo e sostenibile.

Un nuovo standard per gli oli idraulici
A prima vista, il nuovo Roxor Terra Circular HV 46 è semplicemente un nuovo olio idraulico per macchine edili e trattori, gru da carico per camion e veicoli municipali. Ma è molto di più: è il primo olio idraulico Laemmle realizzato con il 100 % di oli base riciclati di «seconda vita». In altre parole: un utilizzo di risorse sette volte inferiore. Altrove, gli slogan pubblicitari uscirebbero da tutti i tubi del marketing. Ma alla Laemmle si tratta più di azioni che di parole: solo quando gli viene chiesto, Silvan Laemmle, CEO Marketing & Sales, rivela: «Chimica con responsabilità: stiamo definendo un nuovo standard industriale!».

«Invece di incenerire gli oli usati nella produzione di cemento, ad esempio, li riutilizziamo; non è diverso dal cartone o dalle bottiglie in PET», aggiunge la responsabile marketing Selin Mancini. «Risolviamo i problemi di oggi e di domani con un unico prodotto». Silvan Lämmle aggiunge: «Bisogna pensare all’intero ciclo, perché abbiamo un problema di risorse! La popolazione mondiale e la domanda di materie prime sono in costante crescita. Quindi, a lungo termine, tutto questo funzionerà solo se ci allontaneremo da una società dell’usa e getta».


Ciclo: L’olio idraulico Roxor Terra Circular HV 46, prodotto interamente con oli minerali di base riciclati, è adatto anche per ricariche a vita ed è etichettato come tale. Foto: Laemmle Chemicals

Un solo riempimento per ogni vita idraulica
Il Roxor Terra Circular non solo offre il 45 % in meno di CO₂ nell’impronta ecologica, ma grazie ad additivi di nuova concezione, offre anche una speciale stabilità fino a un potenziale riempimento a vita. Ma poi il cliente finale non compra più! «È vero», dice Lämmle, «ma è in linea con la filosofia che coltiviamo da 40 anni e che stiamo compensando con innovazioni di prodotto. Dopo tutto, la sostenibilità è divertente solo se fa risparmiare denaro. Anche le verdure biologiche sarebbero ancora più buone se fossero più economiche. E se facciamo qualcosa di buono per i nostri clienti, facciamo qualcosa di buono anche per noi stessi».

Chiunque utilizzi «l’olio idraulico più resistente e sostenibile» mai sviluppato a Madetswil, secondo Laemmle, può farne orgogliosamente menzione su richiesta: Laemmle fornisce un adesivo. «Economia circolare Questa macchina lavora con lubrificanti circolari», si legge sull’escavatore o sul veicolo per la raccolta dei rifiuti. «Oil in Motion» è lo slogan di Roxor. «Per una buona ragione», dice Mancini, perché Laemmle «fa muovere le cose!».