Code: ennesimo incremento sfrenato
8 giugno 2016 agvs-upsa.ch - Dopo appena un giorno dalla votazione sull’Iniziativa della vacca da mungere, l’Ufficio federale delle strade USTRA ha pubblicato i numeri connessi alle code. E i dati sono esplosivi.
Prosegue l’aumento galoppante delle ore trascorse in coda. Nel 2015 i cittadini ne hanno passate 22‘828. Parliamo di un 6% in più rispetto al 2014, in cui peraltro era già stato registrato un +5%. Per il settore la cosa è chiara: il Parlamento deve trovare rapidamente alternative sostenibili di finanzia-mento nell’ambito del Fondo per le strade nazionali e il traffico d'agglomerato FOSTRA. La scorsa domenica l’UPSA ha annunciato che si opporrà a un ulteriore aumento dell’imposta sugli oli minera-li.
Gli ultimissimi dati dell’USTRA sono allarmanti. Il 6% in più di ore in coda nel 2015 rappresenta un’ulteriore impennata rispetto all’anno precedente. L’USTRA ha peraltro puntualizzato in modo inequivocabile come non siano stati incidenti e cantieri la causa di questo nuovo incremento bensì la congestione del traffico.
Prosegue l’aumento galoppante delle ore trascorse in coda. Nel 2015 i cittadini ne hanno passate 22‘828. Parliamo di un 6% in più rispetto al 2014, in cui peraltro era già stato registrato un +5%. Per il settore la cosa è chiara: il Parlamento deve trovare rapidamente alternative sostenibili di finanzia-mento nell’ambito del Fondo per le strade nazionali e il traffico d'agglomerato FOSTRA. La scorsa domenica l’UPSA ha annunciato che si opporrà a un ulteriore aumento dell’imposta sugli oli minera-li.
Gli ultimissimi dati dell’USTRA sono allarmanti. Il 6% in più di ore in coda nel 2015 rappresenta un’ulteriore impennata rispetto all’anno precedente. L’USTRA ha peraltro puntualizzato in modo inequivocabile come non siano stati incidenti e cantieri la causa di questo nuovo incremento bensì la congestione del traffico.