Il CheckEnergeticaAuto
Ecco come risparmiare con il garagista
27 maggio agvs-upsa.ch – A CheckEnergeticaAuto completato, i circa 200 garagisti UPSA autorizzati rilasciano un certificato personalizzato ai loro clienti. Fa così anche JB Automobile. Il garage di Villigen AG ha infatti deciso di aiutare i suoi clienti a risparmiare.
In genere, la pressione degli pneumatici è il fattore che consente di risparmiare di più. (Foto: Media UPSA)
mig. Jan Bergamin vuole offrire ai suoi clienti un servizio che non tutti i garagisti sono in grado di proporre. Per questo, all’inizio dell’anno ha inserito il CheckEnergeticaAuto (CEA) nel suo portafoglio. Sviluppato dall’UPSA in stretta collaborazione con l’Ufficio federale dell’energia UFE, il CEA consente agli automobilisti di ridurre energia e costi del 20%. I garagisti che aderiscono al programma controllano undici punti rilevanti in termini di risparmio. Il Check e la relativa consulenza personale durano circa mezzora e possono essere integrati nel servizio ordinario o forniti insieme ad altre prestazioni come il cambio gomme e i controlli stagionali.
L’UPSA consiglia un prezzo non vincolante di 49 franchi a CEA. Il CheckEnergeticaAuto, però, evolve costantemente. E con il passare del tempo, i clienti possono dimenticare i consigli del garagista. Per questo, è consigliabile ripeterlo ogni due anni. La decisione di Bergamin di offrire il CEA è stata frutto della seguente riflessione: «Volevamo coniugare il nostro contributo alla tutela dell’ambiente alla possibilità di generare ulteriori proventi.» Il CEA è lo strumento ideale per portare il discorso sulla sostenibilità nei colloqui con i clienti attenti al clima e ai consumi. Temi come le luci diurne e i LED sono gli assist migliori. Inoltre, il garagista propone automaticamente al cliente un corso di guida Eco-Drive a prezzo ridotto.
I garagisti che vogliono emettere i certificati CEA devono fare un corso di addestramento fornito dai consulenti alla clientela UPSA. Una volta assolto, hanno accesso anche al portale web che consente di emettere i certificati. La parte superiore di questi documenti personalizzati riporta i consumi teorici ed effettivi e le emissioni di CO2 dei veicoli controllati. Inoltre, vi compaiono tutti i punti oggetto di verifica, vale a dire l'elettronica del motore, il raffreddamento del climatizzatore, eventuali perdite d'olio e d'acqua di raffreddamento, l'impianto del carburante, la tenuta dell'impianto di scarico, la pressione, l'età e il profilo degli pneumatici. La parte inferiore del certificato specifica invece la quantità di CO2, carburante e denaro che le singole misure consentono di risparmiare. Sulla base di questi dati, il garagista illustra poi il potenziale di risparmio all’automobilista. La consulenza personale, che del CheckEnergeticaAuto è l’elemento centrale, è una prestazione molto apprezzata dai clienti.
Generalmente, il punto che più pesa sui consumi è la pressione degli pneumatici. «Spesso è troppo bassa», conferma Bergamin. Durante il CEA la pressione viene leggermente aumentata per ridurre la resistenza al rotolamento delle gomme. Questo accorgimento consente da solo di risparmiare 50 litri circa di carburante all’anno. «La questione “soldi” interessa chiunque. Tanto meglio se riesco ad aiutare il cliente a risparmiare sui costi.» Il CEA e gli accorgimenti che ne conseguono permettono di ridurre i costi in media di 300 franchi circa all’anno. In altri termini, il dato equivale a 180 litri di carburante in meno e a una riduzione di circa 400 chilogrammi di CO2.
In genere, la pressione degli pneumatici è il fattore che consente di risparmiare di più. (Foto: Media UPSA)
mig. Jan Bergamin vuole offrire ai suoi clienti un servizio che non tutti i garagisti sono in grado di proporre. Per questo, all’inizio dell’anno ha inserito il CheckEnergeticaAuto (CEA) nel suo portafoglio. Sviluppato dall’UPSA in stretta collaborazione con l’Ufficio federale dell’energia UFE, il CEA consente agli automobilisti di ridurre energia e costi del 20%. I garagisti che aderiscono al programma controllano undici punti rilevanti in termini di risparmio. Il Check e la relativa consulenza personale durano circa mezzora e possono essere integrati nel servizio ordinario o forniti insieme ad altre prestazioni come il cambio gomme e i controlli stagionali.
L’UPSA consiglia un prezzo non vincolante di 49 franchi a CEA. Il CheckEnergeticaAuto, però, evolve costantemente. E con il passare del tempo, i clienti possono dimenticare i consigli del garagista. Per questo, è consigliabile ripeterlo ogni due anni. La decisione di Bergamin di offrire il CEA è stata frutto della seguente riflessione: «Volevamo coniugare il nostro contributo alla tutela dell’ambiente alla possibilità di generare ulteriori proventi.» Il CEA è lo strumento ideale per portare il discorso sulla sostenibilità nei colloqui con i clienti attenti al clima e ai consumi. Temi come le luci diurne e i LED sono gli assist migliori. Inoltre, il garagista propone automaticamente al cliente un corso di guida Eco-Drive a prezzo ridotto.
I garagisti che vogliono emettere i certificati CEA devono fare un corso di addestramento fornito dai consulenti alla clientela UPSA. Una volta assolto, hanno accesso anche al portale web che consente di emettere i certificati. La parte superiore di questi documenti personalizzati riporta i consumi teorici ed effettivi e le emissioni di CO2 dei veicoli controllati. Inoltre, vi compaiono tutti i punti oggetto di verifica, vale a dire l'elettronica del motore, il raffreddamento del climatizzatore, eventuali perdite d'olio e d'acqua di raffreddamento, l'impianto del carburante, la tenuta dell'impianto di scarico, la pressione, l'età e il profilo degli pneumatici. La parte inferiore del certificato specifica invece la quantità di CO2, carburante e denaro che le singole misure consentono di risparmiare. Sulla base di questi dati, il garagista illustra poi il potenziale di risparmio all’automobilista. La consulenza personale, che del CheckEnergeticaAuto è l’elemento centrale, è una prestazione molto apprezzata dai clienti.
Generalmente, il punto che più pesa sui consumi è la pressione degli pneumatici. «Spesso è troppo bassa», conferma Bergamin. Durante il CEA la pressione viene leggermente aumentata per ridurre la resistenza al rotolamento delle gomme. Questo accorgimento consente da solo di risparmiare 50 litri circa di carburante all’anno. «La questione “soldi” interessa chiunque. Tanto meglio se riesco ad aiutare il cliente a risparmiare sui costi.» Il CEA e gli accorgimenti che ne conseguono permettono di ridurre i costi in media di 300 franchi circa all’anno. In altri termini, il dato equivale a 180 litri di carburante in meno e a una riduzione di circa 400 chilogrammi di CO2.
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