Importazioni auto
Emissioni CO2, multe alle stelle
8 agosto 2019 upsa-agvs.ch – Gli importatori svizzeri di auto devono pagare oltre 31,1 Mio CHF in sanzioni per le emissioni di CO2 del 2018. Colpiti soprattutto tre importatori.
jas. Dal luglio 2012 gli importatori di auto nuove che emettono molto CO2 pagano sanzioni. Nel 2015 hanno incassato il colpo più duro: una stangata da 12,6 Mio CHF. Attraverso una miglior gestione delle flotte, negli ultimi anni gli importatori erano però riusciti a ridurre le multe a un’entità compresa tra i 2,3 e i 2,8 Mio. Eppure nel 2018 le sanzioni sono tornate alle stelle. I 74 grandi importatori registrati presso l’Ufficio federale dell’energia (UFE) devono tirar fuori ben 31,1 Mio CHF insieme ai piccoli importatori, le cui sanzioni sono state calcolate singolarmente per automobile.
Le multe colpiscono soprattutto FCA Switzerland SA, che importa le marche Abarth, Alfa Romeo, Fiat, Jeep e Lancia. Il gruppo deve sborsare quasi 11,4 Mio CHF per aver superato gli obiettivi di 9,7 g/km. Non se la passa meglio Mercedes-Benz Svizzera SA, che importa Mercedes-Benz, Smart e Maybach. L’aver sforato di 7,3 g/km gli obiettivi della Confederazione le costano più di 10,5 Mio CHF. Entrambi gli importatori hanno dichiarato al «Tages-Anzeiger» che non faranno pagare il conto ai loro clienti. «In Svizzera i veicoli nuovi non diventeranno più cari per via delle multe», spiega Serenella Artioli De Feo di Fiat Chrysler Automobiles Switzerland. Patrick Bossart, portavoce di Mercedes-Benz Svizzera SA, conferma: «Le sanzioni non si ripercuotono sui prezzi del nuovo.»
Contando anche Mazda Suisse, che di franchi deve sborsarne quasi 4,5 Mio, tre dei 74 grandi importatori pagano quindi l’85% circa delle multe. Multe che – va ricordato – vanno a rimpinguare Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA). La Confederazione stabilisce per ogni importatore un obiettivo individuale in termini di CO2 tenendo in considerazione vari fattori, tra cui il peso dei veicoli. Così facendo, anche gli importatori che rientrano già nel limite di 130 g CO2/km vengono spinti a ridurre ulteriormente le emissioni delle loro flotte. I 31’113’634.45 CHF in sanzioni inflitte per il 2018 – nella statistica della Confederazione non figurano però i dati di un importatore la cui multa non è stata ancora calcolata in via definitiva – non fanno presagire nulla di buono per il 2019.
Se le disposizioni transitorie adottate in Svizzera a livello di ordinanza continueranno a valere a seguito dell’attuale revisione della Legge sul CO2 è una questione ancora in dubbio. Le disposizioni in questione prevedono che, per tutte le autovetture nuove, il calcolo in base all’obiettivo di 95 g CO2/km (anziché 130) scatterà solo nel 2023 e non nel 2020 come nell’UE. Il che potrebbe ovviamente causare un’altra impennata delle multe a partire dal 2020. Non è nemmeno chiaro chi alla fine pagherà il fio. Sarà chi acquista un’auto nuova? Sarà l’importatore, che farà meno utili? Il garagista, che vedrà ridurre il suo margine? O forse un po’ tutti?
La top ten 2018 dei sanzionati per eccesso di emissioni**
* Indica la flotta di autovetture su cui si basa il calcolo della sanzione. Un importatore può avere più pool di veicoli se sono stati stabiliti obiettivi specifici. Standard: calcolo in base al limite di 130 g/km a prescindere dalla marca. Nome della marca XY: obiettivo per le marche di piccoli costruttori e costruttori di nicchia.
** I piccoli importatori, le cui sanzioni vengono calcolate singolarmente per automobile, devono pagare 832’375.95 CHF. Le sanzioni per il 2018 ammontano dunque a 31’113’634.45 CHF. La statistica non contempla i dati di un importatore la cui sanzione definitiva non è stata ancora calcolata.
Fonte: www.bfe.admin.ch
jas. Dal luglio 2012 gli importatori di auto nuove che emettono molto CO2 pagano sanzioni. Nel 2015 hanno incassato il colpo più duro: una stangata da 12,6 Mio CHF. Attraverso una miglior gestione delle flotte, negli ultimi anni gli importatori erano però riusciti a ridurre le multe a un’entità compresa tra i 2,3 e i 2,8 Mio. Eppure nel 2018 le sanzioni sono tornate alle stelle. I 74 grandi importatori registrati presso l’Ufficio federale dell’energia (UFE) devono tirar fuori ben 31,1 Mio CHF insieme ai piccoli importatori, le cui sanzioni sono state calcolate singolarmente per automobile.
Le multe colpiscono soprattutto FCA Switzerland SA, che importa le marche Abarth, Alfa Romeo, Fiat, Jeep e Lancia. Il gruppo deve sborsare quasi 11,4 Mio CHF per aver superato gli obiettivi di 9,7 g/km. Non se la passa meglio Mercedes-Benz Svizzera SA, che importa Mercedes-Benz, Smart e Maybach. L’aver sforato di 7,3 g/km gli obiettivi della Confederazione le costano più di 10,5 Mio CHF. Entrambi gli importatori hanno dichiarato al «Tages-Anzeiger» che non faranno pagare il conto ai loro clienti. «In Svizzera i veicoli nuovi non diventeranno più cari per via delle multe», spiega Serenella Artioli De Feo di Fiat Chrysler Automobiles Switzerland. Patrick Bossart, portavoce di Mercedes-Benz Svizzera SA, conferma: «Le sanzioni non si ripercuotono sui prezzi del nuovo.»
Contando anche Mazda Suisse, che di franchi deve sborsarne quasi 4,5 Mio, tre dei 74 grandi importatori pagano quindi l’85% circa delle multe. Multe che – va ricordato – vanno a rimpinguare Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA). La Confederazione stabilisce per ogni importatore un obiettivo individuale in termini di CO2 tenendo in considerazione vari fattori, tra cui il peso dei veicoli. Così facendo, anche gli importatori che rientrano già nel limite di 130 g CO2/km vengono spinti a ridurre ulteriormente le emissioni delle loro flotte. I 31’113’634.45 CHF in sanzioni inflitte per il 2018 – nella statistica della Confederazione non figurano però i dati di un importatore la cui multa non è stata ancora calcolata in via definitiva – non fanno presagire nulla di buono per il 2019.
Se le disposizioni transitorie adottate in Svizzera a livello di ordinanza continueranno a valere a seguito dell’attuale revisione della Legge sul CO2 è una questione ancora in dubbio. Le disposizioni in questione prevedono che, per tutte le autovetture nuove, il calcolo in base all’obiettivo di 95 g CO2/km (anziché 130) scatterà solo nel 2023 e non nel 2020 come nell’UE. Il che potrebbe ovviamente causare un’altra impennata delle multe a partire dal 2020. Non è nemmeno chiaro chi alla fine pagherà il fio. Sarà chi acquista un’auto nuova? Sarà l’importatore, che farà meno utili? Il garagista, che vedrà ridurre il suo margine? O forse un po’ tutti?
La top ten 2018 dei sanzionati per eccesso di emissioni**
Importatore | Pool di veicoli* | Numero autovetture | Ø peso a vuoto in kg | Ø CO2 2018 in g/km (non ponderato) |
Ø CO2 2018 in g/km (ponderato) | Obiettivo CO2 in g/km | Scostamento in g/km dall’obiettivo | Sanzione in CHF |
FCA Switzerland SA | Standard | 15’302 | 1604 | 141.7 | 141.6 | 131.9 | 9.7 | 11'368’621.00 |
Mercedes Benz Schweiz AG | Standard | 21’277 | 1860 | 151.0 | 151.0 | 143.6 | 7.3 | 10'522'540.00 |
Mazda Suisse SA | Mazda | 6107 | 1503 | 139.1 | 139.1 | 129.4 | 9.6 | 4'473'988.00 |
Ford Motor Comp. (Switzerland) SA | Standard | 14’761 | 1612 | 135.5 | 135.5 | 132.2 | 3.3 | 1’188’998.63 |
Honda Automobiles Suisse SA | Standard | 2855 | 1372 | 127.2 | 127.2 | 121.3 | 5.8 | 968'701.44 |
VW Gruppe und Porsche | Standard | 78’736 | 1745 | 139.7 | 139.6 | 138.3 | 1.3 | 822'791.19 |
Maserati Schweiz AG | Maserati | 594 | 2258 | 248.8 | 248.8 | 239.0 | 9.7 | 441'312.31 |
S & N Automobile | Standard | 102 | 1869 | 155.9 | 155.9 | 144 | 11.8 | 97'950.60 |
Korean Motor Company, Kontich | Standard | 6873 | 1560 | 131.2 | 131.2 | 129.9 | 1.3 | 71'822.85 |
Garage Auto Kunz AG | Subaru | 80 | 1674 | 172.6 | 172.6 | 164.6 | 7.9 | 44'532.00 |
* Indica la flotta di autovetture su cui si basa il calcolo della sanzione. Un importatore può avere più pool di veicoli se sono stati stabiliti obiettivi specifici. Standard: calcolo in base al limite di 130 g/km a prescindere dalla marca. Nome della marca XY: obiettivo per le marche di piccoli costruttori e costruttori di nicchia.
** I piccoli importatori, le cui sanzioni vengono calcolate singolarmente per automobile, devono pagare 832’375.95 CHF. Le sanzioni per il 2018 ammontano dunque a 31’113’634.45 CHF. La statistica non contempla i dati di un importatore la cui sanzione definitiva non è stata ancora calcolata.
Fonte: www.bfe.admin.ch
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