Auto-suisse: statistiche di maggio
Il mercato automobilistico riprende quota
2 giugno 2022 agvs-upsa.ch – L’immatricolazione di nuove autovetture in Svizzera e nel Principato del Liechtenstein ha registrato un calo del 7,7% rispetto a un anno fa, con 18 450 nuove unità immatricolate a maggio. Rispetto al mese di aprile 2022, tuttavia, il numero di immatricolazioni è aumentato di poco meno del 18%.
Insieme alle vetture ibride plug-in, fino a questo momento i «veicoli a spina» raggiungono una quota di mercato del 24,3%.
Fonte: auto-suisse
pd. L’impatto della guerra in Ucraina e la conseguente mancanza di prodotti dell’indotto continuano a limitare fortemente le consegne di veicoli nuovi. Dopo cinque mesi, il ritardo accumulato rispetto all’anno precedente ammonta a circa 10 000 immatricolazioni, pari al 10,4%. Dall’inizio dell’anno alla fine di maggio sono state immesse in circolazione complessivamente88 323 autovetture nuove. Alla stessa data, un anno fa, tale valore era pari a 98 542. Tuttavia, un confronto con i dati di mercato pre-pandemia mostra quanto tali dati siano in ritardo rispetto al consueto corso dell’anno: nei primi cinque mesi del 2019 in Svizzera e nel Liechtenstein erano state registrate 128 745 nuove immatricolazioni, oltre 50 000 in più rispetto a quest’anno. Il calo relativo delle immatricolazioni nell’arco di tre anni è di quasi un terzo (31,4%).
«Il volume di mercato nettamente inferiore ha conseguenze diverse su molti livelli e non può più essere compensato dai concessionari ufficiali mediante altri settori di attività, come il commercio di auto usate o gli incarichi di officina,» spiega Christoph Wolnik, portavoce di auto-suisse. Il 49,7% dei veicoli immatricolati nel 2022 non è dotato di un motore a combustione interna o dispone di una doppia motorizzazione. I veicoli full-hybrid e mild-hybrid possono aumentare notevolmente le proprie quote di mercato fino al 25,3% (anno precedente: 20,7%) mentre i modelli completamente elettrici a batteria posso toccare il 15,3 % (anno precedente: 8,8%). Questi ultimi registrano anche i maggiori aumenti in termini assoluti: 13 546 auto elettriche rappresentano un aumento del 57% esatto rispetto alle 8629 vetture elettriche del corrispondente periodo dell’anno precedente.
Insieme ai 7885 veicoli ibridi plug-in, i «veicoli a spina» raggiungono, nel corso dell’anno, una quota di mercato del 24,3% e quindi quasi la metà dell’obiettivo del 50% previsto dalla «Roadmap sulla mobilità elettrica» per il 2025. Anche auto-suisse e l’UPSA hanno ribadito il loro impegno per il prolungamento del progetto DATEC della Consigliera federale Simonetta Sommaruga e, pertanto, il 16 maggio 2022 hanno sottoscritto nuovamente la roadmap. I dati dettagliati e le statistiche sono disponibili su www.auto.swiss.
Insieme alle vetture ibride plug-in, fino a questo momento i «veicoli a spina» raggiungono una quota di mercato del 24,3%.
Fonte: auto-suisse
pd. L’impatto della guerra in Ucraina e la conseguente mancanza di prodotti dell’indotto continuano a limitare fortemente le consegne di veicoli nuovi. Dopo cinque mesi, il ritardo accumulato rispetto all’anno precedente ammonta a circa 10 000 immatricolazioni, pari al 10,4%. Dall’inizio dell’anno alla fine di maggio sono state immesse in circolazione complessivamente88 323 autovetture nuove. Alla stessa data, un anno fa, tale valore era pari a 98 542. Tuttavia, un confronto con i dati di mercato pre-pandemia mostra quanto tali dati siano in ritardo rispetto al consueto corso dell’anno: nei primi cinque mesi del 2019 in Svizzera e nel Liechtenstein erano state registrate 128 745 nuove immatricolazioni, oltre 50 000 in più rispetto a quest’anno. Il calo relativo delle immatricolazioni nell’arco di tre anni è di quasi un terzo (31,4%).
«Il volume di mercato nettamente inferiore ha conseguenze diverse su molti livelli e non può più essere compensato dai concessionari ufficiali mediante altri settori di attività, come il commercio di auto usate o gli incarichi di officina,» spiega Christoph Wolnik, portavoce di auto-suisse. Il 49,7% dei veicoli immatricolati nel 2022 non è dotato di un motore a combustione interna o dispone di una doppia motorizzazione. I veicoli full-hybrid e mild-hybrid possono aumentare notevolmente le proprie quote di mercato fino al 25,3% (anno precedente: 20,7%) mentre i modelli completamente elettrici a batteria posso toccare il 15,3 % (anno precedente: 8,8%). Questi ultimi registrano anche i maggiori aumenti in termini assoluti: 13 546 auto elettriche rappresentano un aumento del 57% esatto rispetto alle 8629 vetture elettriche del corrispondente periodo dell’anno precedente.
Insieme ai 7885 veicoli ibridi plug-in, i «veicoli a spina» raggiungono, nel corso dell’anno, una quota di mercato del 24,3% e quindi quasi la metà dell’obiettivo del 50% previsto dalla «Roadmap sulla mobilità elettrica» per il 2025. Anche auto-suisse e l’UPSA hanno ribadito il loro impegno per il prolungamento del progetto DATEC della Consigliera federale Simonetta Sommaruga e, pertanto, il 16 maggio 2022 hanno sottoscritto nuovamente la roadmap. I dati dettagliati e le statistiche sono disponibili su www.auto.swiss.
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