Il quadro fornito dall'indagine commissionata dalla piattaforma per il commercio di automobili «carfused» e condotta lo scorso maggio tra 2000 guidatori inglesi di sesso maschile è chiaro: il 79% degli intervistati si ricorda precisamente di marchio, tipo, colore e nome della loro prima auto ma solo il 75% ha ancora in mente il nome della ragazza cui hanno dato il loro primissimo bacio (o da cui l'hanno ricevuto, dipende dal caso). Quindi non stupisce neanche il fatto che per il 28% degli intervistati la prima auto occupi ancora un posto speciale nel loro cuore.

Ciò sembra dunque confutare la tesi secondo cui gli uomini avrebbero pochissimi ricordi del loro passato come, ad esempio, la prima ragazza, la prima volta (l'ordine può anche essere inverso), il giorno del fidanzamento (comprensibile!), quello del matrimonio (difficile!) o il compleanno della suocera (difficilissimo!). Dotati di spirito pratico e di gran lunga meno complicati delle donne, gli uomini si ricordano solo delle cose davvero importanti come la prima auto, la prima birra, il primo incidente (o addirittura anche il nome dell'infermiera che li ha curati).

Il mondo femminile sarà deluso o magari indignato - scegliete voi! - ma in fin dei conti le donne dovrebbero essere felici visto che l'indagine dimostra che gli uomini non solo hanno una memoria ma sono anche in grado di provare emozioni! Non è forse un'ottima notizia?

Sapendo che, nella vita di un uomo, la prima auto ha un grande valore emotivo, al garagista occorreranno molte più abilità di quanto questi non possieda già. Se egli è infatti conscio del fatto che vendere la prima auto a un giovane acquirente lascerà in questi un ricordo ancora più vivido del primo bacio, il garagista potrà impostare diversamente la consulenza ad esempio agendo con ancora più sensibilità del solito. Il ragazzo non dimenticherà mai quel garagista!