Successo per l'UPSA: la popolazione può votare su Billag
Secondo l'Unione svizzera delle arti e mestieri (USAM), si è concretizzato il referendum contro la nuova Legge federale sulla radiotelevisione (LRTV). Sono già state raccolte 65'000 firme, di cui 40'000 sono autenticate. Questo è un successo anche per l'UPSA, schierata in prima linea contro la nuova LRTV.
«Occorre innanzitutto proseguire la raccolta firme», ha affermato il direttore USAM, Hans-Ulrich Bigler in un articolo del «Blick». Il referendum sarà presentato presumibilmente il 12 gennaio. L'Unione protesta soprattutto contro il fatto che anche le imprese debbano pagare una tassa indipendente dagli apparecchi.
La LRTV varata dal Parlamento prevede un cambiamento di sistema: in futuro tutti i nuclei domestici dovranno pagare un canone, indipendentemente dal fatto che possiedano o meno apparecchi radiotelevisivi. Anche le imprese a partire da un fatturato annuo di 500'000 franchi sono tenute a versare questo tributo.
«Occorre innanzitutto proseguire la raccolta firme», ha affermato il direttore USAM, Hans-Ulrich Bigler in un articolo del «Blick». Il referendum sarà presentato presumibilmente il 12 gennaio. L'Unione protesta soprattutto contro il fatto che anche le imprese debbano pagare una tassa indipendente dagli apparecchi.
La LRTV varata dal Parlamento prevede un cambiamento di sistema: in futuro tutti i nuclei domestici dovranno pagare un canone, indipendentemente dal fatto che possiedano o meno apparecchi radiotelevisivi. Anche le imprese a partire da un fatturato annuo di 500'000 franchi sono tenute a versare questo tributo.