«Revolution» facilita la vita
Uno smontagomme dal tocco delicato
9 aprile 2021 upsa-agvs.ch – Lo smontagomme Hunter Revolution toglie gli pneumatici dai cerchioni in autonomia pressoché totale. Hoffmann Automobile AG di Aesch BL si affida a questa macchina da più di tre anni. E non si è mai pentita dell’investimento.
mig. «Un lavoro che spacca le ossa» sono le parole che Michael Hoffmann, membro della direzione di Hoffmann Automobile AG, usa per descrivere il montaggio degli pneumatici. Ogni estate, la sede di Aesch BL ne cambia circa 7500 set. Il lavoro è affidato a due collaboratori dedicati – che, per loro fortuna, possono contare sullo smontagomme Revolution di Hunter Engineering. Il produttore americano di attrezzature per officine promette ai suoi clienti un montaggio più rapido. Il tempo necessario per il cambio, infatti, è sempre uguale per tutti gli pneumatici. La macchina li spinge verso il basso mentre i suoi bracci meccanici sollevano i talloni sul bordo del cerchione. Basta solo impostare con un joystick i rulli premitallone in funzione delle dimensioni degli pneumatici e alla posizione della valvola. Il resto è automatico.
Anche se la Revolution consente di risparmiare tempo non è stata concepita principalmente per velocizzare l’operazione. «Gli pneumatici sono sempre più duri, grandi e costosi. La macchina riduce i danni a gomme e cerchioni», spiega Claudio Schilling, consulente di vendita di KSU A-Technik AG. L’azienda è rappresentante generale di Hunter Engineering in Svizzera e gestisce la distribuzione della Revolution. L’automatizzazione evita gli errori che causano danni ai cerchioni, agli pneumatici e ai sensori di misurazione della pressione. Una caratteristica che acquista un peso maggiore se si pensa che la maggior parte degli automobilisti usano gli stessi cerchioni sia in estate che in inverno. Le gomme vengono smontate senza leva.
Michael Hoffmann conferma i vantaggi della macchina e il risparmio di tempo, specialmente nel caso dei cerchioni di grandi dimensioni. E sottolinea un pregio altrettanto importante: la sicurezza del processo. «Con la Hunter Revolution persino gli apprendisti riescono a montare combinazioni complesse di pneumatici e cerchioni», afferma Hoffmann. Dopo due o tre tentativi l’uso diventa intuitivo. Il touch screen scandisce l’operazione passo per passo mentre il cosiddetto pedale «go» aziona il comando. «La semplicità d’uso facilita il lavoro.»
Hoffmann Automobile AG impiega la Hunter Revolution di quarta generazione. E non si è mai pentita dell’investimento. Hoffmann spiega il perché: «In caso di danno ai cerchioni o alle gomme il veicolo del cliente deve restare nel garage più del previsto. Il che farebbe arrabbiare il cliente. È un rischio collaterale che non possiamo permetterci.» Il focus dell’azienda sulla soddisfazione del cliente è la molla che ha fatto scattare la decisione di acquistare lo smontagomme Hunter nell’autunno 2017. E proprio per questa sua attenzione costante alla customer satisfaction ha valso a Hoffmann Automobile AG il titolo di «Customer First Dealer of the Year 2020» di Volkswagen Svizzera. «I clienti fedeli sono quelli soddisfatti», ricorda Michael Hoffmann con una punta d’orgoglio.
Un’altra molla è stata la forza innovatrice del garagista UPSA. «L’innovazione di Hunter Engineering e l’esperienza pluriennale di KSU A-Technik AG mirano a rendere il lavoro più efficiente e semplice», sottolinea Claudio Schilling che aggiunge: «Oggi le soluzioni complete che comprendono prodotti e servizi sono indispensabili per la soddisfazione del cliente e la sostenibilità delle soluzioni». Schilling dà per scontato che in futuro sempre più garagisti e gommisti sceglieranno le soluzioni di Hunter Engineering. «Chi guida un’elettrica vuole la massima silenziosità di marcia. Lo pneumatico deve essere bilanciato in modo ottimale, altrimenti produce vibrazioni», aggiunge. La precisione della Revolution evita i rumori superflui di rotolamento.
mig. «Un lavoro che spacca le ossa» sono le parole che Michael Hoffmann, membro della direzione di Hoffmann Automobile AG, usa per descrivere il montaggio degli pneumatici. Ogni estate, la sede di Aesch BL ne cambia circa 7500 set. Il lavoro è affidato a due collaboratori dedicati – che, per loro fortuna, possono contare sullo smontagomme Revolution di Hunter Engineering. Il produttore americano di attrezzature per officine promette ai suoi clienti un montaggio più rapido. Il tempo necessario per il cambio, infatti, è sempre uguale per tutti gli pneumatici. La macchina li spinge verso il basso mentre i suoi bracci meccanici sollevano i talloni sul bordo del cerchione. Basta solo impostare con un joystick i rulli premitallone in funzione delle dimensioni degli pneumatici e alla posizione della valvola. Il resto è automatico.
Anche se la Revolution consente di risparmiare tempo non è stata concepita principalmente per velocizzare l’operazione. «Gli pneumatici sono sempre più duri, grandi e costosi. La macchina riduce i danni a gomme e cerchioni», spiega Claudio Schilling, consulente di vendita di KSU A-Technik AG. L’azienda è rappresentante generale di Hunter Engineering in Svizzera e gestisce la distribuzione della Revolution. L’automatizzazione evita gli errori che causano danni ai cerchioni, agli pneumatici e ai sensori di misurazione della pressione. Una caratteristica che acquista un peso maggiore se si pensa che la maggior parte degli automobilisti usano gli stessi cerchioni sia in estate che in inverno. Le gomme vengono smontate senza leva.
Michael Hoffmann conferma i vantaggi della macchina e il risparmio di tempo, specialmente nel caso dei cerchioni di grandi dimensioni. E sottolinea un pregio altrettanto importante: la sicurezza del processo. «Con la Hunter Revolution persino gli apprendisti riescono a montare combinazioni complesse di pneumatici e cerchioni», afferma Hoffmann. Dopo due o tre tentativi l’uso diventa intuitivo. Il touch screen scandisce l’operazione passo per passo mentre il cosiddetto pedale «go» aziona il comando. «La semplicità d’uso facilita il lavoro.»
Hoffmann Automobile AG impiega la Hunter Revolution di quarta generazione. E non si è mai pentita dell’investimento. Hoffmann spiega il perché: «In caso di danno ai cerchioni o alle gomme il veicolo del cliente deve restare nel garage più del previsto. Il che farebbe arrabbiare il cliente. È un rischio collaterale che non possiamo permetterci.» Il focus dell’azienda sulla soddisfazione del cliente è la molla che ha fatto scattare la decisione di acquistare lo smontagomme Hunter nell’autunno 2017. E proprio per questa sua attenzione costante alla customer satisfaction ha valso a Hoffmann Automobile AG il titolo di «Customer First Dealer of the Year 2020» di Volkswagen Svizzera. «I clienti fedeli sono quelli soddisfatti», ricorda Michael Hoffmann con una punta d’orgoglio.Un’altra molla è stata la forza innovatrice del garagista UPSA. «L’innovazione di Hunter Engineering e l’esperienza pluriennale di KSU A-Technik AG mirano a rendere il lavoro più efficiente e semplice», sottolinea Claudio Schilling che aggiunge: «Oggi le soluzioni complete che comprendono prodotti e servizi sono indispensabili per la soddisfazione del cliente e la sostenibilità delle soluzioni». Schilling dà per scontato che in futuro sempre più garagisti e gommisti sceglieranno le soluzioni di Hunter Engineering. «Chi guida un’elettrica vuole la massima silenziosità di marcia. Lo pneumatico deve essere bilanciato in modo ottimale, altrimenti produce vibrazioni», aggiunge. La precisione della Revolution evita i rumori superflui di rotolamento.
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