Tire Cologne 2022
Buone argomentazioni ambientali per i garagisti
25 maggio 2022 agvs-upsa.ch – La sostenibilità e le materie prime alternative sono un tema importante nella produzione di pneumatici. Gli sforzi per l’ambiente portano a soluzioni innovative, grazie alle quali possono essere prodotte anche batterie al litio. In questo caso, non solo le start-up fiutano un’ottima opportunità per loro, ma anche i garagisti possono avere buone chance nei colloqui con i clienti grazie a questi risultati.
Fonte: The Tire Cologne / Foto: Nokian
mig. Pneumatici senza gomma? O pneumatici con battistrada autorigenerante? Entrambi gli scenari non risultano più così strani per il prossimo futuro, perché il tema della sostenibilità è in cima alla lista delle priorità dei produttori di pneumatici. Al giorno d’oggi l’attenzione è focalizzata anche sull’intensificazione del riciclaggio dei materiali usati per la produzione di pneumatici. La parola magica è quindi economia circolare. Secondo uno studio della società di consulenza Ernst & Young, uno pneumatico completamente ricostruito produce il 24% in meno di emissioni di CO2 e consuma il 19% in meno di rifiuti rispetto agli pneumatici di nuova fabbricazione. Il produttore di pneumatici Bridgestone afferma: «Ad esempio, se un autocarro viene equipaggiato con pneumatici ricostruiti su tutte le 18 posizioni delle ruote, l’energia risparmiata nella produzione di questi pneumatici rispetto alla produzione di pneumatici nuovi corrisponde all’energia che consente di alimentare di corrente 482 famiglie per un giorno intero».
Per questo oggi l’industria degli pneumatici seziona dettagliatamente le singole fasi di lavoro per tutelare ancora meglio l’ambiente. Un gran numero di pneumatici usati viene lavorato, ad esempio, in un impianto di pirolisi. Durante questo processo di trasformazione termochimica si formano «fuliggine, oli e acciaio. La fuliggine rappresenta il 15% dei rifiuti derivanti da pneumatici usati», ha dichiarato di recente Dario Andreani, fondatore della start-up cilena Sustrendlab, alla fiera specialistica Tire Cologne. Dal carbone nero così ottenuto, i sudamericani possono ricavare la grafite minerale. «La grafite è fondamentale per la durata delle batterie agli ioni di litio. Il nostro metodo è unico al mondo e consente di trasformare gli pneumatici usati in grafite», afferma Andreani.
Nel frattempo la fase di test in laboratorio si è conclusa e si prevede di aprire presto la prima fabbrica in Cile per produrre la grafite da pneumatici nelle quantità maggiori necessarie. Si cercano anche contatti con i produttori di batterie agli ioni di litio. Sono state create le premesse per un’economia circolare per gli pneumatici usati, afferma soddisfatto Andreani.
Va notato che non solo l’industria degli pneumatici, ma l’intera industria automobilistica ha riconosciuto che l’economia circolare e indispensabile. Se anche il garagista si informa sui sofisticati metodi di riciclaggio, può offrire ai suoi clienti un’esperienza illuminante nel suo ruolo di fornitore di servizi di mobilità.
Fonte: The Tire Cologne / Foto: Nokian
mig. Pneumatici senza gomma? O pneumatici con battistrada autorigenerante? Entrambi gli scenari non risultano più così strani per il prossimo futuro, perché il tema della sostenibilità è in cima alla lista delle priorità dei produttori di pneumatici. Al giorno d’oggi l’attenzione è focalizzata anche sull’intensificazione del riciclaggio dei materiali usati per la produzione di pneumatici. La parola magica è quindi economia circolare. Secondo uno studio della società di consulenza Ernst & Young, uno pneumatico completamente ricostruito produce il 24% in meno di emissioni di CO2 e consuma il 19% in meno di rifiuti rispetto agli pneumatici di nuova fabbricazione. Il produttore di pneumatici Bridgestone afferma: «Ad esempio, se un autocarro viene equipaggiato con pneumatici ricostruiti su tutte le 18 posizioni delle ruote, l’energia risparmiata nella produzione di questi pneumatici rispetto alla produzione di pneumatici nuovi corrisponde all’energia che consente di alimentare di corrente 482 famiglie per un giorno intero».
Per questo oggi l’industria degli pneumatici seziona dettagliatamente le singole fasi di lavoro per tutelare ancora meglio l’ambiente. Un gran numero di pneumatici usati viene lavorato, ad esempio, in un impianto di pirolisi. Durante questo processo di trasformazione termochimica si formano «fuliggine, oli e acciaio. La fuliggine rappresenta il 15% dei rifiuti derivanti da pneumatici usati», ha dichiarato di recente Dario Andreani, fondatore della start-up cilena Sustrendlab, alla fiera specialistica Tire Cologne. Dal carbone nero così ottenuto, i sudamericani possono ricavare la grafite minerale. «La grafite è fondamentale per la durata delle batterie agli ioni di litio. Il nostro metodo è unico al mondo e consente di trasformare gli pneumatici usati in grafite», afferma Andreani.
Nel frattempo la fase di test in laboratorio si è conclusa e si prevede di aprire presto la prima fabbrica in Cile per produrre la grafite da pneumatici nelle quantità maggiori necessarie. Si cercano anche contatti con i produttori di batterie agli ioni di litio. Sono state create le premesse per un’economia circolare per gli pneumatici usati, afferma soddisfatto Andreani.
Va notato che non solo l’industria degli pneumatici, ma l’intera industria automobilistica ha riconosciuto che l’economia circolare e indispensabile. Se anche il garagista si informa sui sofisticati metodi di riciclaggio, può offrire ai suoi clienti un’esperienza illuminante nel suo ruolo di fornitore di servizi di mobilità.
Il corretto smaltimento di pneumatici usati è una questione di fiducia
Smaltire i beni usati in modo ecologico e sostenibile costa caro. Ciò vale tanto per le batterie e gli apparecchi elettronici quanto per gli pneumatici dismessi. Chi viola questo principio compie un atto non solo scorretto nei confronti di tutto il ramo ma anche perseguibile dalla legge. Per questo l’UPSA ha riepilogato appositamente per i propri soci in un elenco le aziende di smaltimento di pneumatici usati raccomandate dall’unione stessa.
AABA AG
Agir AG
Eurogomma GmbH
ESA
G. Marelli AG Pneuhandel
Häfeli-Brügger AG
Jura-Cement Fabriken AG
PM Ecorecycling SA
Pneus Service Rado
Rizzi Giorgio Sagl
Rubbertec AG
Zimmermann Umweltlogistik AG
Smaltire i beni usati in modo ecologico e sostenibile costa caro. Ciò vale tanto per le batterie e gli apparecchi elettronici quanto per gli pneumatici dismessi. Chi viola questo principio compie un atto non solo scorretto nei confronti di tutto il ramo ma anche perseguibile dalla legge. Per questo l’UPSA ha riepilogato appositamente per i propri soci in un elenco le aziende di smaltimento di pneumatici usati raccomandate dall’unione stessa.
AABA AG
Agir AG
Eurogomma GmbH
ESA
G. Marelli AG Pneuhandel
Häfeli-Brügger AG
Jura-Cement Fabriken AG
PM Ecorecycling SA
Pneus Service Rado
Rizzi Giorgio Sagl
Rubbertec AG
Zimmermann Umweltlogistik AG
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