Garagen-Marketing-Camp
Tendenze, trend, suggerimenti in un ambiente idilliaco
sco. La location, il Golfclub Sempachersee con la splendida vista sul lago che spazia fino a Napf, potrebbe diventare una tradizione, anticipa l’organizzatore Beat Jenny. Una cornice idilliaca per un programma molto impegnativo, messo a punto per i 100 partecipanti dai responsabili del corso Beat Jenny e Christian Panzeri. In questa giornata di fine di giugno si sono svolti 13 workshop, quindi due o tre in parallelo, in modo che ogni par partecipante potesse seguire un massimo di cinque sessioni. Gli argomenti trattati: nozioni di base per i video, blog, Google SEA, generazione di lead o marketing dialogico personalizzato, per citarne solo alcuni. «Alcuni partecipanti mi hanno detto che avrebbero partecipato volentieri a tutte le 13 sessioni», ha raccontato sorridendo Beat Jenny. Ma il punto non era far assistere i partecipanti a cinque ore di lezioni frontali. «Il nostro innovativo sistema di conferenze mira a consentire ai partecipanti di mettere insieme il proprio programma e di partecipare attivamente ai workshop.»
Beat Jenny è sempre un ospite gradito alla «Giornata dei garagisti svizzeri» che si tiene a gennaio. Tuttavia ci tiene a distinguere il suo Garagen-Marketing-Camp dal più grande evento specialistico del settore automobilistico svizzero: «La Giornata dei Garagisti Svizzeri è incentrata sulla vision, la strategia e la politica. Noi ci occupiamo delle tendenze attuali del marketing online e della digitalizzazione.» Un ambito diverso, dunque, ma con una grande utilità pratica.
I relatori dei seminari sono professionisti che spiegano la loro esperienza pratica ad altri professionisti interessati a un’applicazione pratica. Ad esempio Pascal Suri, Business Development e Product Manager della Posta Svizzera, ha parlato di lead generation. Suri ha indicato in 30 000 franchi la somma concreta che un garagista deve investire per convincere i potenziali clienti tramite i canali multimediali (mail, Facebook e Google) a fare una prova su strada.
Il fattore decisivo è generare i cosiddetti lead «caldi», cioè, nel caso di un garage, potenziali clienti con una corrispondente affinità per la marca, interessati all’acquisto di un’auto e con la necessaria solvibilità.
Anche il workshop «Google SEA» è stato ispirato alla pratica: Katharina Geldner, Manager Sales Digital Channels presso il gruppo Aduno (Cashgate), ha mostrato come funziona il marketing dei motori di ricerca e a cosa deve prestare attenzione il garagista se vuole apparire in cima ai risultati di ricerca su Google. Secondo Katharina Geldner, anche in questo caso c’è un aspetto importante: «Know your customer! È necessario sapere cosa digita l’utente nella ricerca Google.»
Argomenti e relatori sono stati individuati con un obiettivo molto chiaro, hanno spiegato Beat Jenny e Christian Panzeri: «Le domande sono: Di cosa ha bisogno il commercio? Che cosa può usare? Noi cerchiamo ciò che è fattibile» La vicinanza alla pratica è ciò che contraddistingue questa giornata a Sempach...
Das sagen die Teilnehmerinnen und Teilnehmer
Matthias Odermatt, Quality1 AG: «La digitalizzazione è un argomento avvincente non solo per i garagisti, ma anche per noi fornitori di servizi. Soprattutto nel contatto con i clienti e nella pubblicità, ci aspettiamo molto dalla digitalizzazione. Quality1 è sponsor del Garagen-Marketing-Camp fin dalla sua prima edizione.»Daniel Wolgensinger, Wolgensinger AG Wil e Herisau: «Mi interessano i nuovi trend. Nelle sessioni si apprendono alcune cose nuove mentre altre ci confermano che siamo sulla giusta strada. Non sono interessato principalmente all’attuazione concreta, ma discuterò di ciò che ho sentito con il nostro ufficio marketing e vedrò a che punto siamo. In un evento del genere è sempre importante curare i contatti.»
Anne Liechti, Liechti Automobiles SA Payerne: «La comunicazione è estremamente importante nel nostro settore. Il cliente desidera un approccio personale, il che probabilmente a noi, azienda a conduzione familiare, riesce più facile rispetto a un grande garage. Non puntiamo in prima linea sulla promozione delle vendite. Vogliamo piuttosto mostrare la nostra azienda e i nostri dipendenti. Sono qui per trovare ispirazione. Sono particolarmente interessata ad argomenti come blog, video-mail e dialogue marketing.»
Thierry Bürki, Belwag AG Bern: «Questo Camp è una grande fonte di informazioni e ispirazione. Il mio argomento principale qui è il video: è veloce, personale, fresco e si rivolge alle persone in modo molto più incisivo di un semplice testo con immagini. Sicuramente cercherò di mettere in pratica nel mio garage ciò che ho sentito qui.»
Markus Niffeler, Centralgarage Sursee: «Il mio obiettivo in questo Camp è quello di cimentarmi con i social media. Con la nostra homepage siamo sulla buona strada, come ci conferma il feedback costantemente positivo da parte dei nostri clienti. Ma vogliamo essere più attivi sui social media. Per il futuro prevedo soprattutto un trend: video, video, video... Noi lo facciamo già, funziona con poco sforzo e non deve essere perfetto.»
Beatrice Tremp e Rahel Wipfli, Binelli Group Zürich: «Qui ci informiamo sui trend e le tendenze degli attuali sviluppi nel marketing. Questo evento ci offre l’opportunità di raccogliere idee e input. Siamo particolarmente interessati al marketing online e alle opportunità di ottimizzazione in questo settore.»