«I tribunali sono tenuti ad applicare le regole»

Mozione Pfister nel consiglio degli

«I tribunali sono tenuti ad applicare le regole»

15 marzo 2022 agvs-upsa.ch – Successo per l’UPSA e i suoi partner della coalizione: ieri, lunedì, il Consiglio degli Stati ha trasmesso al Consiglio federale a grande maggioranza una mozione del Consigliere nazionale di Zugo Gerhard Pfister (Alleanza del Centro). Tale mozione lo obbliga a garantire l’applicazione, sinora insufficiente, della Comunicazione autoveicoli tramite un’ordinanza.

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Sia il garagista sia i suoi clienti traggono vantaggio dalla maggiore concorrenza. Immagine: Media UPSA

kro. La Comunicazione autoveicoli della Commissione della concorrenza (COMCO) in vigore dal 2002 si propone di 
garantire una sana concorrenza nel settore dell’auto a vantaggio dei consumatori. Offre ai garagisti, ai fornitori e agli altri operatori del mercato la possibilità di gestire diverse marche automobilistiche. Il garagista gode di una certa protezione dal licenziamento e anche le aziende non di marca possono accedere a informazioni importanti dal punto di vista tecnico per la manutenzione dei veicoli. 

Fin qui tutto bene. Tuttavia, finora la Comunicazione autoveicoli non è stata attuata con la finalità di chi l’ha ideata. La Commissione della concorrenza (COMCO) non è stata in grado di far rispettare la Comunicazione autoveicoli per mancanza di risorse e ha rinviato tutte le denunce al tribunale civile competente. Tuttavia, queste non sono vincolate alla Comunicazione autoveicoli e quindi non sono state attuate. Con conseguenze prevedibili: i garagisti, gli importatori indipendenti di automobili e i fornitori che volevano imporre le regole della Comunicazione autoveicoli ai produttori internazionali sono falliti nell’intento in tribunale. In tal modo la protezione giuridica è stata violata.

Un’ampia alleanza porta al successo

«La mozione appena approvata e l’ordinanza ad essa correlata cambieranno ora le cose, obbligando i tribunali civili ad applicare le regole», afferma Olivia Solari, Servizio giuridico & Politica dell’UPSA (vedi intervista sotto). Ciò consente alle aziende e ai fornitori di servizi di mantenere posti di lavoro e di formazione e un minimo di libertà imprenditoriale. Come alternativa per i consumatori e per l’azienda, la mozione e l’ordinanza continuano a consentire il mercato parallelo e quello dell’importazione diretta. Vengono create condizioni eque a favore dei garagisti e dei fornitori di servizi e, in ultima analisi, anche dei consumatori per evitare abusi del potere di mercato da parte di costruttori e importatori. A trarne vantaggio sono in primo luogo i clienti. E a valle anche i 39’000 collaboratori delle aziende del settore svizzero dell’auto.

La mozione Pfister è stata sostenuta da un’ampia alleanza composta da Unione professionale svizzera dell’automobile (UPSA), Associazione svizzera dei commercianti indipendenti di veicoli (VFAS), Associazione dell’industria svizzera dei lubrificanti (VSS), 2ruote Svizzera, Automobile Club Svizzero (ACS), sindacati Syna e Unia, Carrosserie Suisse e Associazione di categoria Swiss Automotive Aftermarket (SAA).

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