Allemann Performance in Aadorf
Tra un hamburger e un lavaggio
Il garagista UPSA Yves Allemann (sx) e Michael Hagen, responsabile di progetto e Vendite del settore Tecnica degli impianti di Kärcher nel nuovo autolavaggio. Foto: Media dell'UPSA
jas. «Voglio che la mia azienda diventi un punto d’incontro», dichiara Yves Allemann, garagista UPSA ed esperto di tuning. Per i proprietari di auto modificate e personalizzate, infatti, è sempre più difficile trovare un luogo in cui radunarsi. E la polizia, giustamente, ha preso di mira quelli che di notte sfrecciano per i quartieri abitati facendo ruggire i motori. Proprio queste «pratiche» rendono la vita difficile a chi invece si dà anima e corpo alla personalizzazione del proprio veicolo e cerca un’occasione di scambio con altri patiti. «I fan delle auto modificate possono ritrovarsi qui da me senza essere giudicati.» Per Allemann, questa è un’opportunità imperdibile per la sua azienda, sita nel quartiere industriale e a meno di tre chilometri dall’uscita autostradale di Matzingen.
Dal 2007, l’intraprendente padre di famiglia idea prodotti per modificare vari modelli del gruppo VW e di altre marche tedesche. E lo fa così bene che Allemann Performance ha ormai acquisito una certa notorietà tra gli adepti del tuning. «Mai e poi mai avrei pensato che un giorno mi avrebbero pagato per applicare un adesivo con il mio nome sui veicoli di altre persone», afferma soddisfatto. Il suo successo non è frutto del caso. «Bisogna avere delle idee e agire», spiega il garagista da dietro il bancone e indica un palco in legno per tavoli e sedie allestito su un lato dello show room di quasi 1000 metri quadri. Proprio lì sta prendendo forma «Cars & Grill», la sua ultima idea.
Allemann ha infatti deciso di creare nella sua azienda un accogliente ristorante che servirà hamburger. Ma l’appassionato di cucina e cuoco a tempo perso non si accontenta di un hamburger qualunque. Ha deciso di puntare sulla miglior carne della regione e su creazioni particolari dal nome inconfondibile. Tra le specialità c’è, ad esempio, un hamburger Scuderia Ferrari, uno Mercedes AMG e uno Toyota Supra (quest’ultimo, ovviamente, con wasabi e maionese). L’AP Café ha persino un panino vegano chiamato (non poteva essere altrimenti) hamburger Tesla. «Se non altro, con la pandemia abbiamo avuto il tempo necessario per provare le diverse varianti», aggiunge Allemann.
I nomi degli hamburger rivelano anche un’altra cosa, cioè che Allemann e il suo team sono appassionati di veicoli veloci e grintosi e che amano costruirli e modificarli. Il loro ultimo progetto è stato «Angry Hulk», un’Audi in verde Kyalami dalla potenza inaudita, proprio come l’omonimo protagonista di film e fumetti. La stessa cromia si ripropone nell’abitacolo, ad esempio sulle maniglie, sui rivestimenti degli sportelli con le impunture a nido d’api, sulla console centrale, sui tappetini e sui sedili. Gli speciali cerchioni in alluminio da 22 pollici, l’assetto ribassato a 40 mm e le pinze dei freni in ceramica verniciata fanno dell’Audi RSQ3 un pezzo unico da 500 CV. Nel grande show room ci sono altri veicoli straordinari. Sempre lì, si possono ammirare una stupefacente collezione di cerchioni sportivi affissi a parete e un’esposizione unica di vecchi modelli firmati Allemann Performance.
Un’ampia offerta di cerchioni e modelli potenti esposti nello show room.
Nel piano sottostante undici collaboratori lavorano sui veicoli dei clienti. Tra di loro ci sono anche due apprendisti, che presto affronteranno la PQ. «Siamo un’azienda formatrice e da noi si fanno i lavori più diversi. Ci occupiamo di personalizzazioni, di incrementi della performance, di adeguamenti per le corse, di imbottiture per volanti e di adesivi, senza dimenticare il servizio e il cambio pneumatici», spiega il 44enne. «Trovare gente preparata non è facile nel nostro settore, per questo ci pensiamo noi a formarla. Sono felice che i due apprendisti continueranno a lavorare per me dopo la PQ.»
L’edificio basso e anonimo che si nota appena passando affianco alla zona industriale dell’Hinterthurgau è uno degli stabilimenti di Yves Allemann. L’imprenditore turgoviese conta rappresentanze anche negli USA e a Dubai, dove vende i suoi software. Per gli amanti del tuning può sembrare strano, ma in Medio Oriente va per la maggiore un’applicazione di Allemann Performance che permette di ridurre la potenza dei veicoli tramite smartphone. «Le modalità Kids e Valet Parking evitano brutte sorprese quando l’auto è in mani altrui», precisa Allemann. Naturalmente, sono previste anche funzioni con cui velocizzare la risposta all’acceleratore premendo un semplice tasto. In fin dei conti, Allemann conosce perfettamente i desideri dei suoi clienti – e sorridendo ammette: «Neanch’io sono un angioletto».
Michael Hagen, responsabile di progetto e Vendite del settore Tecnica degli impianti di Kärcher, sottolinea un’altra particolarità del sistema: «Produce tantissima schiuma, come desidera il cliente. Per quasi 20 anni abbiamo cercato di ottenere una pulizia ottimale riducendola al minimo. Adesso ci riusciamo con e senza tanta schiuma. Un risultato perfetto e molta schiuma, proprio come vuole il cliente.» E presto ci sarà anche un impianto musicale che accompagnerà il movimento ipnotico delle spazzole con il sottofondo musicale giusto. La cosa non sorprende. In fin dei conti, il garage, il ristorante, il negozio con le t-shirt promozionali, l’impianto a portale e tutto ciò che fa capo ad Allemann Performance sono pensati e curati sin nei minimi dettagli. «Qui ad Aadorf l’acqua è durissima, perciò abbiamo installato un impianto di decalcificazione», spiega Allemann, che si dice felice del fatto che la maggior parte dei suoi clienti preferisca il programma deluxe. Inoltre, a un mese dall’apertura si era già sparsa la voce tra gli adepti del tuning che in Turgovia ci fosse un eccellente autolavaggio capace di trattare i veicoli modificati con i guanti di velluto. I clienti che, nonostante tutto, continuano a guardare con sospetto l’impianto a portale Kärcher possono lavare da soli la loro quattroruote da sogno con la lancia idropulitrice e la spazzola a disposizione nel box affianco.
Altra particolarità: l’impianto è stato abbassato ulteriormente di un paio di centimetri per consentire una pulizia del fondo del pianale senza rischi per gli spoiler e i veicoli con un assetto molto ribassato. L’impianto premium di Kärcher monta inoltre degli ugelli laterali ad alta pressione, capaci di eliminare lo sporco annidato nelle scanalature più difficili, e delle spazzole laterali intelligenti che, segmento per segmento, avvolgono i bordi dei veicoli, garantendo un lavaggio più preciso. Salta all’occhio anche l’angolo con cui le due spazzole trattano la coda delle auto, raggiungendo dei punti del lunotto e dello spoiler del tetto normalmente difficili da raggiungere. «Il bello è che possiamo programmare un set-up per i nostri veicoli, che raramente si sporcano molto. Il programma è anche più veloce. Così perdiamo meno tempo», spiega Allemann soddisfatto. I clienti possono pagare con carta o con la VIP Card di Allemann Performance dotata di codice QR. Ma l’impianto è anche per le vernici opache? O c’è il rischio che dopo il lavaggio l’auto torni a brillare? Michael Hagen e Yves Allemann ridono. Poi il garagista spiega: «Per fortuna no. L’impianto produce risultati eccellenti. Anche nel caso dei veicoli coperti da pellicola.» Lo specialista Kärcher aggiunge: «Nel caso delle vernici opache, il rischio sta negli essiccanti, che contengono una certa percentuale di cera. È questa a rendere lucente le superfici.
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